LOCALITÀ | Km | RISTORO | CANCELLO | TEMPO PARZIALE |
Cantalupo Ligure | 0 | Start ore: 20:00 | ||
Roccaforte | 12 | Liquido | 23:30 | 3:30 |
Costa Salata | 21 | Liquido | 1:30 | 2:00 |
Cabella | 32 | Liquido + Solido + Caldo | 4:00 | 2:30 |
San Fermo | 45 | Liquido | 7:30 | 3:30 |
Antola | 53 | Liquido | Spunta manuale | |
Campassi | 57 | Liquido | Spunta manuale | |
Vegni | 65 | Liquido + Solido + Caldo | 13:00 | 5:30 |
Passo 3 Croci | 71 | Spunta manuale | ||
Cap. di Carrega | 75 | Liquido | 16:00 | 3:00 |
Cap. di Cosola | 85 | Liquido + Solido + Caldo | 19:00 | 3:00 |
Rifugio Orsi | 91 | Liquido | Spunta manuale | |
Piani di S.Lorenzo | 100 | Liquido | 22:30 | 3:30 |
Cantalupo Ligure | 23:59 | 1:30 |
I Villaggi di Pietra prende il nome dall’attraversamento, nella parte centrale del tracciato di gara, di alcune frazioni borghi e villaggi che sono stati completamente abbandonati dopo l’ultima guerra mondiale e di loro rimangono semplicemente le rovine di paesi fantasma. Il percorso ricalca molto il tracciato delle porte di pietra la cui descrizione completa potete trovare nella apposita sezione.
La partenza naturalmente è dal centro di Cantalupo Ligure e fino al secondo checkpoint di Costa salata è identico al percorso delle porte ma al 23° km il percorso di gara svolta a sinistra e in una lunga è facile discesa raggiunge il paese di Cabella situato al 33esimo km dove è possibile trovare un ristoro completo di bevande cibi caldi e freddi. Si lascia quindi alle spalle il centro abitato di Cabella e dopo aver attraversato la piccola frazione di Rosano si inizia una lunga salita che riporta alla chiesa di San Fermo dove ci si riallaccia al percorso delle porte di pietra; questa lunga salita inizialmente è su un’ampia poderale dopodiché si inizia uno splendido singletrack che per molti chilometri solca le creste montuose di una catena secondaria di mezzavalle in un ambiente veramente molto suggestivo fino al raggiungimento di San fermo dove sarà possibile trovare una postazione di sicurezza e soccorso.
Da San Fermo si sale di quota ricalcando il percorso delle porte di pietra fino dopo la cima dell’Antola dove sì svolta bruscamente a sinistra per addentrarsi nel territorio dei villaggi di pietra, inizialmente con una lunga discesa che arriva alla frazione di Campassi dov’è possibile trovare dell’acqua. Da Campassi poi si fiancheggia per un lungo tratto un bellissimo Rio dall’omonimo nome, alimentato di acqua sorgiva e al cui fianco si trovano i ruderi di antichi mulini. Ci troviamo qui nel tratto più selvaggio di tutta la gara, un lunghissimo singletrack nei boschi di Mezzavalle frequentato esclusivamente dalla ricchissima fauna locale dove le tracce dell’essere umano sono esclusivamente date dal sentiero che state percorrendo, disegnato dagli antichi abitanti.
Si ritrova traccia umana nel piccolo paese di Vegni dove è collocato il quarto checkpoint e dove troverete un ristoro completo di bevande, cibi caldi e freddi Questa scorta di energie vi servirà, perché da lì si risale su una salita molto costante e regolare sull’ alta via dei Monti Liguri in corrispondenza del Passo delle Tre Croci dove ci si ricollega al percorso delle porte di pietra e da qui non lo si abbandonerà più fino all’arrivo di Cantalupo Ligure